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FAQ domande frequenti

NOVITA'

- Il parquet prefinito è vero legno?
Certo il parquet prefinito è totalmente in legno ed è un prodotto di qualità superiore, essendo un pavimento stratificato in due o tre strati garantisce una stabilità maggiore, potendo creare delle tavole anche di dimensioni notevoli impossibili a farsi con il legno massello, certamente dipende dalla tipologia e qualità del parquet. Deve avere almeno 4 mm. di legno nobile che garantisce tre levigature che nella vita media di un parquet è un secolo!
- I pavimenti oliati/cerarti sono più "delicati"?
I pavimenti con finiture naturali ad olio o cera comportano una manutenzione mirata, non avendo una finitura che crea un film protettivo ma una finitura che impregna il poro del legno, sono più soggetti ad usura. Devono essere trattati solitamente con due prodotti diversi, uno per la manuntenzione ordinaria (pulizia settimanale) semplicemente usato come qualsiasi detergente, e uno per la manuntenzione straordinaria, che solitamente viene usato sempre come un comune detegente, una volta al mese nelle zone ad alto traffico e ogni sei mesi un anno nelle zone notte o basso traffico.
Quando questi pavimenti sono praticamente usurati dopo svariati anni, bisogna fare un trattamento più profondo decerandolo con prodotti specifici, lavarlo a fondo e riprocedere con la finitura, io sconsiglierei di levigarlo , in quanto l'usura che avremmo creato sul legno lo rendererà ancora più bello e vissuto rendendolo un parquet unico.
- Quanto tempo ci mette a posare il parquet?
Per la posa di un comune prefinto di qualsiasi formato, nel giro di qualche giorno si può posare un intero appartamento comprso di battisccopa, in un giorni si possono posare un paio di stanza finite con battiscopa. Per parquet con finitute in opera i tempi si dilungano almeno di una settimana per i tempi di asciugatura della finitura.
- Quanli tipi di posa esistono?
Fondamentalmente esistono due tipi di posa, la classica incollata e la posa flottante/galleggiante dove il parquet è semplicemente adagiato su un materassino fonoassorbente con barriera vapore. Altri tipi di posa, tipo inchiodata o appoggiata su sabbia sono cadute in disuso.
- Si può posare in ambienti arredati?

Certo, in ambienti arredati si riesce a posare, bisogna spostare di stanza in stanza i vari mobili di piccole dimensioni, svuotare i mobili di grandi dimensioni per renderli leggeri e muoverli all'interrno della stanza. Per quanto riguarda la cucina almeno che non si voglia smontare, solitamente si toglie lo zoccolo e si posa il parquet sino ai piedini tagliamo lo zoccolo all'altezza desiderata.
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Come fare con le porte già esistenti ?
Per quanto riguarda le porte interne, lo stipite viene tagliato con uno sega circolare apposita e la porta viene tagliata alla misura desiderata, le porte esterne se provviste di paraspifferi vanno smontate si tagliano viene effettuata una fresatura più profonda e si rimonta la porta. Per i portoncini blindati c'è bisogno dell'intervento di personale specializzato, che posso consigliarvi.
- Si può posare il parquet in bagno?

Con i prodotti moderni si posa spesso in ambienti umidi (bagni e cucine), senza alcun problema, bisogna avere un minimo di accortezze, la cosa che al parquet da più fastidio sono le variazioni di umidità e temperatura, quindi bisogna cercare di mantenere gli ambienti ad un clima cosatnte, principalmente dopo bagni prolungati con creazione di vapore arieggiare bene il locale.
- Si può posare sopra vecchi paviementi?
Sicuramente, ci sono due metodi per la posa incollata, uno bisogna "grattare" le superfici dove posare, se non si volesse creare polvere nell'ambiente, si devono lavare a fondo le superfici con prodotti specifici e poi si trattano le superfici con promotore di adesione, l'incollaggio così è garantito.
Altrimenti si può posare il parquet flottante/galleggiante, cioè appoggiato su un materassino fonoassorbente compreso di barriera vapore per prevenire le risalite di umidità.
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Quanto deve essere l'umidità del massetto?
L'umidità deve essere massimo del 2% per la posa su massetto tradizionale, mentre per massetti con riscaldamento radiante deve essere massimo del 1,7%.
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Con il riscaldamento radiante devo accendere preventivamente l'impianto?
Si va fatto un ciclo di almeno di una decina di giorni, portando lentamente la temperatura a regime o poi abbassandola gradualmente, dopo un paio di giorni si può posare, per pavimenti massicci dovrebbe essere riacceso dopo la posa per qualche giorno prima delle fasi finali di levigatura stuccatura e verniciatura.
Anche se non avete l'allacciamento alla fornitura di gas, il vostro idraulico può mettere in funzione la caldaia.
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Quanto devo calcolare di sfrido (scarto)?
Lo sfrido si calcola nell'ordine del 4% per una posa normale, mentre per pose particolari tipo 45° o pose regolari lo sfrido sale al 8%. Per i battiscopa si calcola 8/10%.
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Si può posare in inverno?
Non ci sono problemi particolari se tutti i paramentri sono rispettati e l'ambiente un minimo riscaldato ad almeno 10° centigradi.
- I collanti sono pericolosi?
Oggigiorno ci sono svariati tipi di collanti, tutti comunque controllati e con le relative schede di sicurezza. La maggior parte dei collanti sono bicomponenti e una volta finita la catalisi tre giorni generalmente i prodotti sono inerti . Per chi volesse ci sono dei collanti a "zero emissioni" senza simbolo di rischio e pericolo completamente atossici.

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